Absolut Caveau

la nostra prima architettura

Le notti di Club To Club 2016 sono state il terreno su cui realizzare un’ambizione seguita da tempo: progettare e dare vita a una vera costruzione.

Dopo anni di frequentazione della materia, campo di interesse costante
per lo studio, Bellissimo / Luca Ballarini ha ricevuto da Absolut il compito di progettare —in parallelo al terzo Absolut Symposium— un’architettura che facesse da attrazione “visitabile” per le due serate clou del festival.

L’Absolut Caveau, incontro originale tra un “club bar” e una tribuna, è stata di sicuro la novità di maggiore visibilità di #IAMC2C. Gli ospiti sulle gradinate hanno potuto vivere l’esperienza musicale come mai possibile prima, godendo a pieno dell’impatto visivo, sonoro e perfino fisico dei set.

Bellissimo ha ideato e disegnato la struttura. La progettazione esecutiva è stata realizzata con il supporto di Eventi3.

Il profilo tagliente del padiglione ricorda le linee asimmetriche di alcune cabin house contemporanee, immerse nella natura, con enormi finestre da cui contemplare il panorama, pressoché immobile, all’esterno.

Invece di aprirsi all’osservazione della natura, in questo caso la “cabina” si protende verso il main stage del festival, dominando il pubblico sotto il palco — nel punto più alto, l’architettura tocca quasi i 9 metri.

All’interno, alcune sculture in legno rendono un omaggio al design della Absolut Facet, la più recente bottiglia in limited edition della marca.

Un linea spezzata di LED esalta il disegno asimmetrico e iper-contemporaneo, intuibile anche nell’oscurità, portando un altro contenuto memorabile firmato Absolut nell’immaginario del pubblico di C2C.

La prima vera architettura firmata Bellissimo è stata una grande sfida progettuale, capace di arricchire ulteriormente il bagaglio di competenze dello studio. Siamo sicuri che seguiranno presto altre, ugualmente esaltanti, architetture.

(Foto n.1 di Kimberley Ross, pubblicata su Rolling Stone Italia)

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